Eccolo qua il
Nordwest da guerra! L'unico torto di questa moto, è stato quello di uscire sul mercato
con qualche anno di anticipo sulla moda delle supermotard. Secondo me, oltre che
divertente, è anche bellissima. Anche questa moto è appartenuta a Laura, prima della
Honda, e ce la siamo ripresa quando l'abbiamo ritrovata, in disuso e in pessime
condizioni, semiabbandonata nel magazzino del successivo utilizzatore. L'ho risistemata a
dovere, e vi assicuro che con le Dragon Corsa, su per i passi appenninici è un'arma
capace di far impallidire fior di pluricilindrice pieni di valvole. La cosa più appagante
è quando il fenomeno di turno comincia a guardare nervosamente negli specchietti cercando
di capire quale sia l'attrezzo che non riesce a scrollarsi di dosso. Ah, mi sono tolto
pure la soddisfazione di girare in pista, a Misano. E mi sono divertito un casino! Certo,
il rettilineo sembrava non finire mai, ma era uno spasso fare la Misano in quinta (quasi)
piena, e staccare al Tramonto ai 50 metri. Qui ci sono un paio di foto
e il resoconto di un giro di pista.
Sono state sostituite la
cinghia di distribuzione e la ruota libera del motorino di avviamento (che sono i punti
deboli da tenere sotto controllo). Ho montato un manubrio leggermente più largo
dell'originale, nuove tubazioni freni in treccia metallica, e ho tolto tutte le bande e le
scritte adesive gialle, tutta nera è decisamente più aggressiva. Via anche specchietti e
portapacchi, e dentro un terminale di scarico Arrow completamente libero, praticamente da
denuncia, che oltre ad aver aumentato il tiro del motore, fa un rombo fantastico, con
tanto di risucchio e scoppi da smagrimento in rilascio. Meglio del Viagra. Il motore
frulla bene, ottimi i freni, la ciclistica è adeguata e si fanno delle piege esagerate
senza neppure bisogno di sculettare tanto di qua e di là. Davanti è un po' pesante,
magari non si impenna facilmente ma per contro è bella stabile.
Solo in inverno,
e solo dopo dieci/quindici giorni di inattività, fa fatica ad avviarsi, il problema
sta nella batteria di serie che è sottodimensionata, perche' collegando i cavi a una piu'
potente parte al primo colpo. Avendone il tempo e la voglia, sarebbe possibile modificare
il filtro dell'aria (sotto la sella) per far posto ad una batteria più capace.
La situazione ricambi non è catastrofica, io ho sempre trovato senza problemi
tutto quello che mi serviva, il concessionario Busdraghi di Pontedera, o Petrocchi di
Massa, sono ancora ben forniti, e poi in rete si trovano un sacco di siti dove scambiare
pezzi speciali, opinioni e consigli. Qui, per esempio, trovate un interessante sito
completamente dedicato alla Gilera Nordwest, con foto, consigli e qualche ricetta per
elaborare il motore. Qui invece c'è un altro bel sito pieno di notizie, foto, link e anche un forum. E, new
entry, ecco ancora un ottimo sito dedicato alla Nordymania.
ULTIM'ORA
Molto a malincuore, e solo per esigenze di spazio in garage (comprese tre vecchie cross anni 70 sono a quota 10 moto) il buon caro vecchio Nordwest è stato venduto. Mi consola il fatto che è finito in buone mani, ed è rimasto a Firenze, così ogni tanto potrò sicuramente incrociarne il lampeggio.
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ginge@dada.it
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